Ricordando Bob Marley | Freading

L’11 Maggio del 1981 moriva a Miami, negli USA, Bob Marley, il cantautore reggae che fece sognare e ballare un’intera generazione e che continua ad essere ascoltato anche oggi.

Oltre ad essere conosciuto per le sue splendide cazoni, e per aver esportato il reggae in tutto il mondo, ben oltre i confini jamaicani, Bob è noto anche per le sue lotte sociali, soprattutto in favore dell’Africa e dei neri Africani, di fondamentale importanza per il rastafarianesimo, religione a cui si convertì quando aveva 18 anni.

Morì nel 1981 a causa di Continua a leggere Ricordando Bob Marley | Freading

Juan Medina Fotografa le Tragedie del Mediterraneo | Freading

Juan Medina è un fotografo argentino che vive a Madrid, in Spagna. Per oltre vent’anni ha seguito da vicino i migranti che tentano di raggiungere le coste dell’Europa. “Ho iniziato a fotografare i migranti quando vivevo a Fuerteventura, nelle isole Canarie“, scrive.

“Arrivavano dall’Africa sub-Sahariana. Moltissimi compiono questo viaggio della speranza in cerca di una vita migliore. In qualsiasi momento, le barche si possono capovolgere e il motore si può rompere”. Medina ha immortalato molte immagini dei migranti, alcune delle quali molto forti, ponendo al centro dell’obiettivo le loro fatiche e sofferenze.

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Cartolina da Pripyat, 29 anni dopo il Disastro di Chernobyl | Video | Freading

Sono passati 29 anni dal disastro nucleare di Chernobyl. Per ricordarlo vi mostriamo un video realizzato dal filmaker Danny Cooke, che ha ripreso con l’aiuto di un drone e una guida Pripyat, una città a pochi km dalla centrale nucleare di Chernobyl che venne evacuata pochi giorni dopo il disastro (di cui abbiamo già parlato nel nostro articolo sulle città fantasma). Danny si trovava lì per girare materiale per una puntata del programma della CBS 60 minutes ed ha ripreso la città deserta, ottenendo un risultato molto suggestivo: ecco il video.


Luca Baldi

 

Gli Aria su Marte ci presentano il loro nuovo EP, Oltre il Buio | Freading

Aria Su Marte, quattro ragazzi uniti dalla musica in un progetto che nasce a Padova nel 2012. Inizialmente la band è composta da Francesco Gambarotto alla batteria e alla voce, Andrea Zuanon alla voce e alla chitarra, Alberto Zuanon al basso e ai cori. Dopo qualche mese si aggiunge alla formazione Guglielmo Camporese che porta con sè tutta la sua abilità con tastiere e synth, conferendo alla band quella sfumatura elettronica che stava cercando, e che ora la caratterizza. Il sound moderno abbinato a testi profondi e ben studiati rende gli Aria su Marte un progetto unico e molto interessante, capace di soddisfare gli appassionati di vari generi. Dopo varie esibizioni di rilievo tra Padova e dintorni (Teatro Geox, MAME, Rise Festival ecc.), ad agosto del 2014 la band ha registrato il suo primo E.P., ovvero Oltre il buio. Continua a leggere Gli Aria su Marte ci presentano il loro nuovo EP, Oltre il Buio | Freading

Il Magnifico Incipit di Cent’anni di Solitudine | Freading

«Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche ed enormi come uova preistoriche. Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito».

L’incipit di Cent’anni di solitudine (1967), del romanziere colombiano Gabriel Garcia Màrquez: è considerato tra i più belli e memorabili della letteratura del Novecento. Garcia Màrquez è morto esattamente  un anno fa, il 17 aprile, a 87 anni.

da Il Post


Luca Baldi

Il Poliziotto Fiero delle Violenze della Scuola Diaz | Freading

Come saprete l’Italia è stata condannata settimana scorsa dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per tortura in seguito ai fatti avvenuti nel 2001 durante l’irruzione nella scuola Diaz di genova. La Corte, nella sua condanna ha dichiarato che l’irruzione della polizia nella scuola ha avuto “finalità punitive” ed è stata una vera e propria “rappresaglia per provocare l’umiliazione e la sofferenza fisica e morale delle vittime.” Anche Amnesty International si è espressa a riguardo ed ha commentato così la sentenza: Continua a leggere Il Poliziotto Fiero delle Violenze della Scuola Diaz | Freading

Wes Anderson: la sua Ossessione per il Rosso e il Giallo in un Video | Freading

 Wes Anderson è un regista, produttore e sceneggiatore nato in Texas nel 1969. I suoi film riescono sempre a essere molto particolari, come The Grand Budapest Hotel, vincitore di ben 4 premi Oscar durante l’ultima edizione (2015). Si tratta quasi sempre di commedie con un senso dell’umorismo molto raffinato ed unico, unito ad una grande attenzione per colonna sonora e sceneggiatura. In particolare due colori dominano i suoi film, elevandosi sopra tutti gli altri: il giallo e il rosso. Continua a leggere Wes Anderson: la sua Ossessione per il Rosso e il Giallo in un Video | Freading

Pillole di Cinema: Steve McQueen, Regista Futurista del Dolore | Freading

Steve McQueen, vincitore dell’Oscar per il miglior film nel 2014 col suo capolavoro 12 Anni Schiavo, è un regista fastidioso, incomodante. Il suo sguardo sulle cose, sulle persone, è crudo, tacciabile di empietà tanto è duro ed iperrealistico. La cinepresa inquadra con occhio clinico pezzi di vita, pezzi di realtà, e questa frammentarietà è resa in ogni film con una sequenza di singole scene isolate, un procedere non fluido ma scattante, discontinuo. Ci conquista come una melodia stonata, che però cattura proprio per il suo essere atipica ed al di là di ogni classico canone di bellezza. Continua a leggere Pillole di Cinema: Steve McQueen, Regista Futurista del Dolore | Freading

Love has no Labels: No alle Discriminazioni | Freading 

Sicuramente avrete già visto passare sulla vostra home di Facebook questo video, che ha generato grande traffico grazie ad un’idea geniale: la spettacolarizzazione di ciò che abbiamo in comune a discapito di ciò che ci differenzia l’uno dall’altro. La campagna realizzata da AdCouncil che va contro etichette di razza, genere e di ogni altro tipo ha colpito nel segno e merita davvero di essere vista:


Luca Baldi

Bill Hicks: Censura di un Pensiero Libero | Freading

billhicksOk, questo post parte con un problema di fondo: io che scrivo so praticamente a memoria ogni battuta di Bill, mentre probabilmente voi che leggete vi starete chiedendo: chi diavolo è questo? Cercherò quindi di presentarvelo prima di parlare del suo rapporto compicato con televisione e censura negli USA.

Bill Hicks, nato in Texas nel 1961 è uno stand-up comedian, ovvero un comico monologhista: genere importantissimo nella comicità americana, molto più che in quella italiana ed europea. Definirlo solo così sarebbe però riduttivo, perché nei suoi spettacoli Hicks inserisce temi di forte critica sociale e spirituale agli Stati Uniti degli anni ’80 e dei primi ’90. Non cerca solo di far ridere il pubblico, ma anche di farlo pensare affrontando apertamente vari tabù con largo anticipo rispetto ad altri comici: i suoi sketch risultano ancora oggi molto più che attuali e moderni.

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